Frequenza di rimbalzo del tuo sito

Frequenza di rimbalzo: come non far abbandonare il tuo sito? 10 errori da non fare. Migliorare la frequenza di rimbalzo porta maggior traffico sul sito

Frequenza di rimbalzo del tuo sito

Cos’è la frequenza di rimbalzo o Bounce Rate?

La frequenza di rimbalzo (bounce rate) è la percentuale di visitatori che abbandonano subito un sito web: visualizzano una sola pagina e rimbalzano fuori, senza eseguire nessuna interazione.

Perché gli utenti non si trattengono sul tuo sito?

Nella maggior parte dei casi, un’elevata frequenza di rimbalzo è indice di una serie di problemi sul tuo sito web.

La frequenza di rimbalzo è infatti una metrica fondamentale per il tuo portale, perché misura la qualità del tuo traffico online e il comportamento degli utenti, ti aiuta quindi a comprendere se il sito è progettato bene o se ci sono errori da correggere e problematiche da risolvere.

La frequenza di rimbalzo può riferirsi all’intero sito o a una singola pagina.

Frequenza di rimbalzo e tempo di permanenza sul sito

Attenzione: oltre alle pagine medie viste, va considerato il tempo di permanenza che, nel caso di bounce rate è di circa 5 secondi.

Se notiamo che la frequenza di rimbalzo è alta, ma lo è anche il tempo di permanenza in una pagina (ad esempio in una news di un Blog), significa che l’utente ha raggiunto subito il suo obiettivo, senza dover navigare altre pagine. In questo caso il bounce rate non è negativo.
Ovviamente, per quasi tutti i siti, ad esclusione di quelli composti da una sola pagina o le pagine di un Blog, la frequenza di rimbalzo deve essere il più bassa possibile.

Se l’utente arriva sul nostro sito ed esce subito, senza alcuna interazione, ci comunica che il risultato non corrisponde al suo intento di ricerca.

Perché la tua frequenza di rimbalzo è alta? 10 errori sul tuo sito

  1. Errori tecnici nel sito
    ll sito web presenta degli errori a livello di codice che compromettono la sua fruibilità (broken link, menu non funzionanti, script bloccanti).
  2. Problemi di User Experience
    Il sito web, pur senza errori tecnici, non è fruibile per l’utente, l’esperienza di navigazione è pessima.
    Per migliorare la tua UX, crea un percorso semplice e corretto per l’utente, semplifica il passaggio tra le pagine del tuo sito, rendi chiare e ben visibili le call to action.
  3. Velocità del sito
    Tempo di caricamento delle pagine troppo lento. Aumenta la velocità del tuo sito web.
  4. Sito non responsive
    Pagine non ottimizzate per i dispositivi mobili.
    Rendi fruibile il tuo portale da Mobile (Smartphone e Tablet), segui l’aggiornamento Google Mobile First Indexing. 
  5. Link errati o di bassa qualità
    Link che arrivano da altri siti di scarsa qualità, link di spam, link rotti
  6. Errori 404
    Verifica che non ci siano pagine che restituiscano un errore 404
  7. Contenuti che non soddisfano le richieste degli utenti
    Crea contenuti di qualità pertinenti con il tuo sito e utili per i tuoi utenti.
  8. Meta tag non pertinenti
    Tag Title e Meta Description sono poco descrittivi o fuorvianti rispetto al contenuto.
    Progetta una strategia SEO che sia coerente e completa tra parole chiave e contenuti.
  9. Troppa Pubblicità
    Uso eccessivo di banner, pop up, pubblicità
  10. Analytics non settato bene
    Controlla di aver installato bene il codice di monitoraggio di Google Analytics, così da tracciare correttamente il sitoIn tutti questi casi, l’elevata percentuale della frequenza di rimbalzo è una conseguenza della bassa qualità del sito.

Abbassa la frequenza di rimbalzo del sito

Migliorare la frequenza di rimbalzo può portare ad avere maggior traffico sul sito, più traffico organico (gratuito) e traffico di qualità, quindi maggiori possibilità di conversione.

Contattaci per ottimizzare il tuo sito!